I consigli per l’alimentazione del tuo pastore maremmano
Il pastore maremmano è un cane di taglia grande che richiede una dieta formulata in base alle sue esigenze. Leggi l’articolo e scopri come prenderti cura di lui
Il pastore maremmano è originario dell’Italia ed è utilizzato come cane da guardia del bestiame. Proteggono i greggi dai predatori, in particolare dai lupi. Oggi svolgono ancora lo stesso ruolo proteggendo pecore, capre e persino pollame.
I pastori maremmani sono cani grandi, robusti e forti che pesano dai 30 ai 45 kg. Hanno una testa grande e lunga. La forma ovale e gli occhi marroni conferiscono loro un’espressione intelligente.
Sono cani gentili e premurosi, noti per essere molto protettivi, amorevoli e leali verso la loro famiglia. Possono essere un ottimo cane di famiglia e sono adatti a proprietari attivi.
L’alimentazione del cucciolo di pastore maremmano
È importante nutrire il tuo cucciolo maremmano con una dieta formulata appositamente per cuccioli di taglia grande. Questi cani richiedono una dieta ipocalorica rispetto a un alimento standard per cuccioli, poiché la sovralimentazione e la conseguente condizione corporea in sovrappeso può facilitare lo sviluppo di malattie ortopediche. I cani di taglia grande dovrebbero continuare a seguire una dieta da cucciolo fino a quando non avranno raggiunto la piena maturità (15-18 mesi).
L’alimentazione del pastore maremmano adulto
Anche da adulto, il pastore maremmano deve essere nutrito con alimenti con un livello calorico adatto alle sue specifiche esigenze per prevenire l’aumento di peso. Oltre alla quantità è importante la qualità della sua alimentazione: un cibo fresco composto da ingredienti sani e naturali apporta benefici in grado di sostenere la salute delle ossa e delle articolazioni.
Quanto deve mangiare un pastore maremmano?
I cani di taglia grande, oltre ad avere un grande appetito, necessitano di un diverso equilibrio di nutrienti, compresi minerali e vitamine, rispetto ai cani di razza più piccola. Il Pastore Maremmano è inoltre soggetto a gonfiori e problemi di stomaco; pasti più piccoli e più frequenti possono aiutare a ridurre al minimo questo rischio.
I problemi comuni di salute
In generale i cani da pastore maremmano sono abbastanza sani, tuttavia possono essere soggetti a diverse malattie come:
Cancro della pelle
Normalmente i Maremmani hanno il naso completamente pigmentato, tuttavia se manca di pigmentazione potrebbero aver sviluppato il cancro alla pelle.
Displasia dell’anca
La displasia dell’anca è la crescita e lo sviluppo anormali dei fianchi. Un’articolazione dell’anca sana funziona come un’articolazione sferica e scorrevole. Le anche displastiche presentano tipicamente un appiattimento dell’ “incavo”, che risulta in un’articolazione poco profonda in cui la “palla” non può inserirsi in modo sicuro. Ciò porta all’instabilità dell’articolazione; causando dolore, infiammazione e sviluppo di artrite.Una crescita rapida dovuta ad una dieta scorretta può peggiorare la displasia dell’articolazione dell’anca nei cuccioli affetti, rendendo così fondamentale una corretta alimentazione in questa importante fase della crescita e dello sviluppo.
Torsione/gonfiore gastrico
Il gonfiore è una condizione pericolosa per la vita del cane, in cui lo stomaco si espande rispetto alle sue dimensioni normali e in molti casi si torce e ruota, interrompendo il proprio apporto di sangue. Sebbene questa condizione colpisca tipicamente i cani dal petto profondo come il pastore tedesco e l’alano, può colpire qualsiasi razza e taglia, anche chihuahua e bassotti.
Malattia degli occhi
I Maremmani possono nascere con la predisposizione genetica allo sviluppo di diverse patologie oculari. Entropion ed Ectropion sono condizioni in cui le palpebre ruotano rispettivamente verso l’interno o verso l’esterno. La distichiasi si verifica quando le ciglia crescono nella posizione sbagliata o si posizionano in modo errato e toccano effettivamente l’occhio del cane.
I benefici della dieta casalinga per i pastori maremmani
Scegliere l’alimentazione casalinga per il tuo cane ti permette di controllare quali sono gli ingredienti presenti nel cibo e, nel caso di intolleranze alimentari, capire quali sono quelli che causano questa condizione.
L’importante è somministrare una dieta elaborata da un nutrizionista ed evitare diete fai da te. Infatti, è necessario inserire il giusto mix di grassi, proteine, carboidrati, vitamine, minerali e vitamine.
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